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Dall’editoriale di Ugo Soragni: “Con il terzo numero della Terza Serie (2011) “Storia dell’Urbanistica”, prendendo spunto dalla vasta letteratura manualistica europea tardo settecentesca ed ottocentesca dedicata alla progettazione e alla realizzazione dei cosiddetti “giardini di paesaggio”, s’intende additare agli studiosi, agli amministratori ed ai tecnici documenti e riflessioni utili alla comprensione di alcuni aspetti poco conosciuti della formazione del paesaggio italiano, nell’auspicio di fornire un contributo non irrilevante all’avvio di una politica che elevi ad interesse primario, nel rispetto del dettato costituzionale, la tutela dell’ambiente e del patrimonio storico e artistico e nazionali.
In attuazione delle previsioni del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante il Codice dei beni culturali e del paesaggio, sono in corso di elaborazione in numerose regioni italiane i piani paesaggistici previsti dai suoi articoli 135 143, i cui contenuti prescrittivi, volti a superare l’indeterminatezza e la genericità attuali del vincolo paesaggistico, sono destinati a prevalere su ogni altra disciplina urbanistica o edilizia. […]
Il taglio monografico di questo numero, chiamando in causa scritti e documenti inediti o poco conosciuti, ricostruisce il processo che porta l’Italia a diventare, a partire dagli ultimi decenni del XVIII secolo, luogo di elaborazione e sperimentazione di modelli di giardini condizionati inizialmente dalle esperienze del settentrione europeo e britannico.
Il patrimonio consolidato delle memorie antiche, rinascimentali e barocche, ma anche il retaggio consistente di testimonianze artistiche letterarie accumulatesi a partire dalla seconda metà del XV secolo sul tema del giardino e degli spazi verdi “segreti” realizzati ad ornamento alle residenze nobiliari ed aristocratiche, concorrono tuttavia a delineare ben presto una via tutta italiana, profondamente originale, all’arte del disegno e della modellazione del paesaggio, orientata e condizionata dalla stratificazione storica dei luoghi e delle architetture.”
INDICE DEL VOLUME
Ugo Soragni
Editoriale 5-6
Carla Benocci
Introduzione 7-10
Gabriele Corsani, Luigi Zangheri, Carla Benocci
Catalogo delle fonti 11-20
Gabriele Corsani, Luigi Zangheri, Franco Giorgetta
Vicende del giardino in Italia nei primi decenni del XIX secolo e fonti librarie originarie da Pindemonte a Carolina e Federico Lose 21-35
Luigi Zangheri
Giuseppe Manetti 36-48
Appendice documentaria
All’idea dell’oranto proposto per la piazza della nuova fabbrica delle RR. Cascine dell’Isola, con relazione de’ 3 aprile 1789 49-50
Memoria sopra due fonti emblematiche da costruirsi nella tenuta delle Reali Cascine (1791) 51-52
Memoria sopra i parchi di Pratolino (1798) 53-54
Prima idea dimostrativa la riduzione del giardino della Villa dell’Imperiale a Giardino Moderno (1811) 55-57
Carla Benocci
Free Gardeners, Pindemonte ed i giardini d’ispirazione massonica 58-69
Appendice documentaria
“Interjunctions for ye Fraternity of Gardiners of East Lothian Ye Sixteenth day of August 1676” con aggiunte del 1759 e successive 70-71
“Lines on Free Gardenery” 72
“Le prose e poesie campestri di Ippolito Pindemonte con l’aggiunta d’una Dissertazione su i giardini inglesi e sul merito in ciò dell’Italia presentata all’Accademia di Scienze, Lettere ed Arti di Padova nell’anno 1792. E inserita nel volume IV degli Atti dell’Accademia medesima”, Verona 1817, pp. 215-257 73-83
Carla Benocci
“Nella China non è come in Francia e in Italia, che ogni piciolo architetto è giardinierie”: Francesco Bettini tra teoria e prassi 84-98
Appendice documentaria
“Orto Agronomico o sia li mezi più efficaci per perfesionare l’agricoltura e la coltura d’ogni sorta di piante con un tratto de giardini e delle istrusioni necessarie per quelli che vogliono divenire compositori di giardini moderni e agricoltori. Operetta divisa in 3 parti di Francesco Bettini a Roma 1798”, antologia di brani 99-128
Luigi Zangheri
Giuseppe del Rosso 129
Appendice documentaria
Considerazioni sulla convenienza degli Ornamenti dei Giardini Italiani. Rapporto a quelli delle altre nazioni 130-134
Luigi Zangheri
Vittorio Barzoni 135-143
Appendice documentaria
“Vallombrosa” 144-145
“Villa Imperiale di Laxenburgo” 146-154
Gabriele Corsani
Niccolò Puccini, il Giardino di Scornio e i suoi monumenti 155-170
Appendice documentaria
Monumenti del Giardino Puccini 171-183
Franca Vittoria Bessi, Paolo Grossoni
L’indagare sopra le memorie vegetali: il Giardino di Scornio 184-203
Saggi e Ricerche
Claudia Matoda
Il bosco del Sacro Monte. Una lettura dell’evoluzione del paesaggio di Crea dalla soppressione napoleonica alle iniziative novecentesche 204-210
Fonti e documenti
Federica Angelucci
Ritratti e scenari del Santuario di Ercole Vincitore a Tivoli tra Cinquecento e Ottocento: ricognizione iconografica 211-223
Abstracts 224-227
Storia dell'Urbanistica III 3_2011
“Manuali e saggi sul giardino e sul paesaggio in Italia: dalla fine del Settecento all’Unità”
A cura di Carla Benocci, Gabriele Corsani, Luigi Zangheri